CGV

14 aprile 2008

Ultimo bollettino sulla “Guerra dei Browser”!

Analisi delle beta di Internet Explorer 8 e Firefox 3.

Ultimo bollettino sulla “Guerra dei Browser”!

Sono state da poco rilasciate le beta dei browser Windows Internet Explorer 8 e Mozilla Firefox 3: nel corso del 2008/2009 saranno disponibili in versione definitiva. Il motivo per cui Microsoft sta preparando, dopo solo un anno dall’uscita di IE 7, il successore IE 8 e’ presto detto, data la progressiva erosione da parte di Mozilla del suo monopolio: dal 95% di diffusione del 2002 IE e’ calato di molti punti (non ci sono dati certi, sarebbe oggi al 79%) rimanendo comunque il browser più utilizzato al mondo.

Abbiamo provato per voi le due beta di questi browser e ne abbiamo analizzato le caratteristiche. Vi invitiamo a non installarle per sostituire le versioni che già avete perché si tratta di versioni in fase di test (beta, appunto).

Installazione

Firefox 3 beta 3 e’ disponibile per il download (peso 6,5mb) dalla pagina americana di Mozilla dedicata agli sviluppatori, e’ però possibile selezionare la lingua del software. Lanciato il file eseguibile e terminata in meno di un minuto l’installazione, avviene un controllo sulle estensioni ed i temi presenti su Firefox 2 (già presente sul pc): la quasi totalità non e’ compatibile, la prematurità insita in ogni beta e’ evidente.

Windows Internet Explorer 8 beta 1 e’ scaricabile, solo in lingua inglese, dalla homepage di IE dove e’ segnalato tramite l’apposito link. Il peso e’ maggiore del 40% di Firefox (11mb) e l’installazione e’ notevolmente più lenta, richiedendo inoltre un riavvio del pc. Ci viene chiesto in seguito se vogliamo importare i preferiti dal browser precedentemente in uso.

Le innovazioni presenti nei due browser sono notevoli, anche se ad un’occhiata sembrerebbero ben poche: non affiorano certamente alla superficie, infatti, le novità riguardanti la sicurezza contro gli attacchi informatici, l’utilizzo delle risorse e altri elementi che interessano esclusivamente gli sviluppatori.

Sicurezza

Dal punto di vista della sicurezza dobbiamo segnalare un importante novità presente su Firefox: cliccando sull’icona presente accanto all’indirizzo web, possiamo scoprire se la pagina e’ cifrata e sapere chi e’ che certifica l’identità del sito. Se stiamo entrando in un sito pericoloso non solo viene bloccato, come avveniva in precedenza, ma oscurato il contenuto; un’altra novità e’ l’integrazione con l’antivirus, che controlla in automatico la presenza di virus sui files scaricati.

In Internet Explorer l’unica miglioria, che abbiamo individuato e che viene illustrata sul sito, riguarda il filtro anti-phishing che permette all’utente di segnalare una frode o di verificare in automatico l’attendibilità del sito in questione (peraltro già presente su IE 7).

Performance

Firefox 3 consuma meno RAM della versione attuale, non aspettatevi però miracoli: con 10 schede aperte abbiamo notato un risparmio di circa il 20%. Anche i tempi di caricamento dovrebbero essere migliorati, anche se non abbiamo notato cambiamenti notevoli; in caso di crash le perdite di dati sono divenute più rare.

Con la sola pagina iniziale di Google, Internet Explorer 8 consuma il 22% di RAM in meno rispetto a Firefox 3, mentre rispetto a IE 7 c’e’ un incremento del 30-40%. Per quanto riguarda i crash e’ stata introdotta la stessa funzionalità già presente in Firefox 2, che ci permette al riavvio del software di recuperare le pagine web che stavamo visitando.

Grafica

Dal punto di vista puramente estetico dobbiamo evidenziare la forte differenza tra i due software: se da un lato Firefox 3 subisce una completa rivisitazione, dall’altro Internet Explorer 8 non introduce nessuna novità. Con Firefox 3 la grafica si integra con il tema del sistema operativo ed e’ stato sostituito l’intero set di icone, più fresco e dinamico: molto evidente la maggiore intuitività dei tasti di navigazione. Un’altra novità e’ lo zoom, che ingrandisce il testo e le immagini, a differenza della classica “Dimensione testo” che interessava solo il carattere.

Peculiarità

Altre novità introdotte vanno in direzioni diverse: Firefox rivoluziona i segnalibri, Internet Explorer introduce le Activities e i WebSlices.

I segnalibri si gestiscono con una finestra organizzata diversamente dal passato: e’ possibile associare un’etichetta ad ogni sito web memorizzato, cosicché sarà più semplice ritrovarlo. Sulla barra dei segnalibri c’e’ un pulsante (Segnalibri smart) che ci mostra i siti web più visitati dall’utente, gli ultimi memorizzati e le etichette inserite di recente. Aggiungere un nuovo sito ai segnalibri e’ diventato un gesto immediato: basta cliccare sulla stella accanto all’indirizzo web! Ricliccando si può eliminarlo o modificare etichetta, nome e indirizzo.

Un’altra segnalazione va fatta per l’Add-ons Manager che permette di cercare e gestire estensioni, temi e plugin da un’unica finestra. Altre novità riguardano elementi tecnici (CSS, script…) che interessano gli sviluppatori e che vi risparmiamo!

E ora torniamo a Internet Explorer… Le Activities si attivano quando selezioniamo una parte di testo: se per esempio evidenziamo un indirizzo stradale possiamo vedere la mappa generata da Yahoo, immediatamente. Altre attività riguardano la ricerca sul web, la ricerca sull’enciclopedia Encarta, la condivisione con Facebook, la traduzione con Windows Live… e’ possibile modificare le associazioni quindi potremo vedere la mappa con (ad es.) Google Maps…

Un’altra innovazione e’ il WebSlice, una peculiarità veramente unica di IE 8, che funziona a patto che il sito web che stiamo visitando la supporti. In breve e’ qualcosa di simile al feed RSS: anziché visitare spesso una pagina web per aggiornarsi sul meteo o altro, si “sottoscrive” un “abbonamento” (free e anonimo) a quella porzione di pagina. Comparirà sulla “Favorites bar” un link che apre una finestrella (simile alla pop-up, ma ancorata), ci mostrerà così l’update cui ci siamo abbonati.

Conclusioni

Dopo questa analisi possiamo giungere a delle considerazioni finali. Entrambi i software sono in fase di testing, dunque ancora prematuri: basti pensare che la beta attuale di Firefox e’ la numero 3 e ne sono previste altre 2; la beta di Internet Explorer e’ addirittura la 1! E’ evidente la volontà di migliorare IE ma difficilmente le novità inserite potranno mettere in crisi la tendenza attuale a favore di Firefox, sempre di un passo avanti nell’innovazione. La lotta e’ acerrima tra i rivali… riuscirà Microsoft a invertire la tendenza e a recuperare i punti persi finora nei confronti di Mozilla? Sarà incredibilmente difficile…

Carlo Guglielmo Vitale