CGV

6 giugno 2008

Tootsie: 26 anni non dimostrati!

Un'analisi della commedia "Tootsie" e del suo impatto nel cinema.

Tootsie: 26 anni non dimostrati!

Sono passati ben 26 anni dall’uscita sul grande schermo della divertente commedia diretta da Sydney Pollack “Tootsie”. Mantiene ancora intatto il suo valore tanto da meritarsi il secondo posto nella classifica redatta nel 2000 dall’American Film Institute, contenente i migliori 100 film commedia made in USA.

Vediamo la trama, per chi non ricorda il film o non l’ha mai visto: il protagonista Michael Dorsey (interpretato da un giovanissimo Dustin Hoffman) e’ un attore disoccupato, il suo manager sa che e’ un caso disperato in cui non c’e’ più speranza. La fama di Michael e’ quella di un attore ipercritico, che invece di eseguire gli “ordini” vuole sempre fare di testa sua, ignorando le esigenze e le richieste del regista di turno.

Disperato trova una soluzione a dir poco assurda: diventare attrice per tentare il provino della soap-opera Southwest General Hospital (parodia di General Hospital)! Parrucca, trucco e quant’altro e Michael Dorsey diventa Dorothy Michaels. Verrà ingaggiato nel ruolo di direttrice dell’ospedale… e fara’ incrementare il successo popolare della soap-opera. Naturalmente non potrà svelare a nessuno e tantomeno alla sua ragazza la verità, per due motivi: innanzitutto aveva fatto il provino anche lei ed era stata esclusa e poi cosa avrebbe pensato di un uomo che si traveste da donna? Imbarazzanti e divertenti saranno le situazioni che si creeranno!

Alcune curiosità sono da ricordare: Dustin Hoffman convinse il regista Sydney Pollack a partecipare al film ed interpretare il suo manager, nonostante la sua ritrosia. Questo e’ il film che ha lanciato Geena Davis, che ha partecipato recentemente alla serie di Stuart Little nel ruolo della madrina di Stuart. Singolare il fatto che tutte le battute dell’attore Bill Murray sono state frutto della sua improvvisazione sul set e che la sua partecipazione al film fu richiesta dallo stesso Dustin Hoffman, con la disapprovazione del regista Sydney Pollack!

Hoffman dunque in parte ricalca il suo personaggio, che non intende partecipare ad un film “passivamente”… le sue richieste e pressioni su Pollack ne sono l’esempio lampante. A differenza di Michael Dorsey però, riesce a ottenere quello che vuole.

Questa idea di film verrà poi ripresa 11 anni dopo, nel 1993, dall’altrettanto celebre “Mrs Doubtfire” interpretato da Robin Williams: anche qui, un uomo che ha perso la fiducia della famiglia (del mondo del cinema in “Tootsie”) ricorre al travestimento per dimostrare le sue qualità, oscurate dal pregiudizio; inevitabili anche qui situazioni tragicomiche e imbarazzanti.

Carlo Guglielmo Vitale