CGV

25 agosto 2006

IPtv: La televisione del futuro?

Un'analisi sull'IPtv in Italia e le sue caratteristiche.

IPtv

In passato vi avevo già parlato di televisione digitale terrestre e recentemente di quella satellitare, ora è il momento di trattare un ramo poco noto e ancora poco diffuso della trasmissione televisiva: l’IPtv. Che cosa indica questa strana sigla? La televisione che sfrutta come mezzo di trasmissione internet, ovvero la rete telefonica. In Italia si sta ancora sviluppando lentamente anche per un motivo tecnico: le linee telefoniche non sono moderne ed è necessaria un’alta velocità di connessione per poter sfruttare appieno questo canale. Il primo gestore che si è attrezzato per fornire l’IPtv è stato FastWeb, grazie all’utilizzo delle linee a fibra ottica offrendo una velocità massima teorica di 11 megabit. Oltre alla necessità di sottoscrivere un abbonamento ADSL bisogna includere un pagamento mensile per vedere la televisione digitale; come sempre bisogna munirsi di decoder apposito, differente dagli altri in commercio, fornito dal gestore stesso. Cambia il mezzo ma le caratteristiche della televisione digitale rimangono le stesse, ricordiamole un momento: alta qualità video e audio, maggior possibilità di scelta, ricezione ottima… Recentemente anche Telecom Italia offre in abbinamento ad Alice ADSL, grazie all’aumento della velocità arrivata a 20 megabit, una IPtv limitata ad una serie di film e altro. È una televisione ancora riservata ad una fascia ristretta di pubblico, data la necessità di un’ADSL veloce e di un abbonamento supplementare che da una parte ne fanno lievitare il prezzo superando senz’altro una sottoscrizione a Sky (televisione satellitare), d’altra parte necessita di un pubblico abbastanza giovane aperto a tali novità e capace di usufruirne completamente. Un’alternativa gratuita esiste, non immaginatevi qualità dvd o simile, ed è CoolStreaming (www.coolstreaming.it): è un freeware (programma gratuito) che permette di vedere molti canali tv italiani ed esteri attraverso il computer e una qualsiasi ADSL, indispensabile per usufruire di contenuti multimediali. Possiede i suoi vantaggi, ma ha una qualità discreta.

Attualmente la situazione italiana dell’IPtv non è tale da mostrarsi come valida alternativa ad altri tipi di televisioni, quanto come qualcosa da affiancare. FastWeb attraverso l’IPtv offre il servizio RaiClick, di cui ho già recensito il sito web e le sue caratteristiche, che permette di scegliere in un vasto archivio Rai la trasmissione già trasmessa (scusate il giro di parole!) in passato e di vederla nel momento che ci va; un ottimo servizio che rende l’IPtv di quest’azienda la migliore e più avanzata. Vi fornisco un’ultima informazione che riguarda i prezzi:

  • Telecom Italia (adsl.alice.it/tv mi raccomando senza prefissi!): € 45,90 pacchetto comprensivo di ADSL flat 20 megabit + TV di Alice che comprende film, fiction, i classici canali Rai e Mediaset… Alcuni film e canali sono esclusi dal pacchetto e acquistabili a parte.

  • FastWeb (www.fastweb.it): € 25,00 l’abbonamento di base, esclusa ADSL flat, + € 8,00 per vedere i canali della TV di Fastweb oppure €7,00 per il servizio Raiclick + € 7,00 per il noleggio del decoder (nel momento in cui scrivo in promozione, gratis).

Voglio ricordare che pagando a parte è possibile con entrambi i gestori vedere anche Sky, senza parabola. A voi l’eventuale scelta!