Efix: Mac OS X sul PC
A differenza degli altri sistemi operativi Windows, Linux e Solaris, Mac OS e’ legato indissolubilmente al computer Apple: non solo dal punto di vista legale (come dichiarato espressamente nel contratto di licenza Mac OS non e’ installabile su computer non Apple) ma anche fisicamente. In primis inserendo il dvd originale nel normale PC il software esegue un controllo sull’hardware, in particolare sul BIOS (il programma indispensabile per far partire il PC prima di avviare il sistema operativo) per accertarsi della presenza di un computer Apple autentico. Nel caso si riuscisse a saltare questo ostacolo, via software come qualcuno e’ riuscito a fare, o via hardware, come vedremo tra poco, i problemi non svaniscono immediatamente. Poiché non tutti i componenti di un PC sono compatibili con Mac OS X, e’ necessario possedere quelli giusti. Certo, da quando Apple utilizza i stessi processori Intel Core Duo 2, e’ teoricamente tutto più facile; infatti sono gli stessi che si trovano su molti PC.
Ma veniamo all’attualità’: verso la metà del mese scorso e’ stato annunciato un prodotto informatico che potrebbe rivoluzionare questa realtà, Efix.
E’ una soluzione hardware ideata per superare il controllo sull’autenticità’ del computer: si tratta di una periferica, se così può essere definita, che si collega ai pin USB interni al PC che troviamo sulla scheda madre. Ne sono previste altre forme: una in versione di scheda PCI (installabile come una qualunque scheda interna al PC) ed un’altra per i notebook ma solo del primo tipo (pin USB) se ne conoscono i dettagli. La versione base ($80) e’ stata messa in commercio nei giorni scorsi solo pero’ per i mercati di Taiwan e Bulgaria, le trattative sono in corso per sbarcare in Malaysia, Hong Kong, Brasile, Spagna, Ucraina, Russia e Stati Uniti. Saranno disponibili presto le versioni Deluxe, che implementera’ una scheda audio, e Ultimate, con anche il bluetooth.
Una volta collegata la periferica Efix sara’ sufficiente, a detta degli autori, inserire il DVD originale (non un disco di ripristino) del Mac OS X e installare per magia il sistema operativo.
Dal punto di vista legale rimane il problema però. Se gli utenti magari considereranno superflua la questione, ciò non varrà per i rapporti Apple/Efix. Apple avrebbe dalla sua parte la legge: e’ fuor di dubbio il fatto che installare Mac OS X su un computer diverso e’ violazione del contratto di licenza. E’ anche vero d’altronde che Efix non vende la sua periferica col software Apple, quindi teoricamente e’ una posizione limite teoricamente legale. Sara’ l’utente infatti che installando Mac OS X su un PC violera’ la licenza del software. Chissa’ come proseguiranno i fatti, staremo a vedere.
Carlo Guglielmo Vitale