CGV

1 maggio 2008

Downlovers.it: Scarica canzoni in cambio di pubblicità

Un sito italiano che permette di scaricare canzoni dopo aver visto spot pubblicitari.

Uno spot in cambio del download di una canzone

Un sito web dedicato alla musica dalle potenzialità interessanti è Downlovers.it, stranamente italiano! Questo sito, a differenza di molti altri, non si accontenta semplicemente di far ascoltare la musica ma permette addirittura di scaricare le canzoni. Naturalmente le limitazioni ci sono, e sono due in sostanza: per ogni brano siamo costretti a vedere 30 secondi di un video pubblicitario e i brani sono lucchettati dai DRM.

La struttura

La homepage di Downlovers risulta abbastanza confusionaria e spartana: il design genera poca chiarezza nella navigazione a causa della presenza di banner pubblicitari e adsense di Google sparsi un po’ ovunque.

Al centro della pagina trova posto un riquadro che contiene video clip musicali intervallati da spot. Attorno si collocano alcune copertine di album, suddivisi per categorie: Essential album, Top download, Just uploaded, Our choice.

Un pulsante in alto sulla sinistra, poco intuitivo, mostra un riquadro di ricerca per genere musicale: con un click sul genere compaiono alcuni album, con un doppio click invece si apre una lista con gli autori in ordine alfabetico per genere. In alternativa scriviamo nello spazio Search il nome di un cantante, album o traccia.

Il funzionamento

La registrazione al sito Downlovers.it è essenziale per poter accedere al servizio: il lato negativo è la profondità di dati richiesti (nome e cognome, indirizzo completo…), compensato dalla facilità e rapidità di cancellazione dell’account.

Una volta registrati e scelta la canzone che ci interessa, partirà un video pubblicitario della durata di 30 secondi dopodiché si avvierà il download. Per il primo ascolto dovremo rimanere collegati al sito web, di seguito potremo masterizzare un cd o trasferirla su un lettore mp3 compatibile con i DRM di Windows Media Player (lucchetti che limitano l’utilizzo di video/audio). Una parte dei brani proposti è rilasciata in mp3 liberi da DRM.

Conclusioni

La quantità di brani presenti non è vastissima (circa 50.000), sono presenti numerosi artisti italiani, ma l’assenza di grandi nomi come Beatles o Radiohead lascia l’amaro in bocca.

L’utilizzo dei DRM rende impossibile l’ascolto dei brani non solo su sistemi Linux e Mac, ma anche sui lettori mp3 Apple Ipod, sempre più diffusi.

L’idea di fondo, richiamata intelligentemente dal motto del sito “L’originale non ha prezzo”, è quella di permettere il download gratuito e legale in cambio di pubblicità: un’idea molto interessante, ma ancora troppo poco sviluppata.

Se ci fossero più brani e la possibilità di trasferire le canzoni anche sui lettori mp3 non compatibili coi DRM, il servizio sarebbe ottimale e avvincente.