Collateral
Max fa il tassista da 12 anni, il suo e’ un “ripiego temporaneo” per realizzare il suo sogno: aprire una società di noleggio limousine. E’ lui che da’ significato al titolo: un personaggio che sta in secondo piano, che subisce l’azione.
E’ sera tardi, dopo aver lasciato una cliente, sale sul taxi di Max un uomo. Dice di dover fare un giro da alcuni amici e per questo paga lautamente. O almeno questa era la copertura del suo piano, infatti un imprevisto e cambia tutto: il primo che incontra precipita dall’ultimo piano dopo avergli sparato. Un colpo incredibile sul taxi… il tassista e’ sotto shock… chi e’ mai il suo cliente? Si chiama Vincent (Tom Cruise) ed e’ il protagonista che impone con la violenza la sua volontà, il suo lavoro e’ uccidere. Questa volta deve raggiungere ed eliminare 5 persone scomode a un boss di Los Angeles, un certo Felix.
Max si rifiuta di ignorare il fatto, ma sotto tiro si ragiona con un solo pensiero: sopravvivere. Questa e’ la chiave del film, ma se fosse tutto qui, sarebbe uno dei tanti thriller. La recitazione dei due attori (Max e’ interpretato da Jamie Foxx) raggiunge un livello notevole e assai convincente, la ricchezza dei dialoghi e’ coinvolgente. La citta’ di Los Angeles e’ stata ripresa con una telecamera ad alta risoluzione, creata appositamente per catturare un maggiore spettro di luce ed esaltare l’illuminazione notturna.
Il personaggio interpretato da Tom Cruise si puo’ definire cinico e nichilista: la sua filosofia e’ cruda, fredda e distaccata. Cos’e’ la Terra tra migliaia e migliaia di galassie? Qual e’ l’importanza di un uomo tra 6 miliardi di individui? La morte delle sue vittime e’ poca cosa di fronte a questi pensieri che emergono chiaramente. Ben altri sono quelli di Max, che non riesce ad accettare la mentalità del suo cliente/killer; cercherà piu’ volte di ostacolare il suo percorso criminale ma sempre senza risultati, anzi peggiorando la situazione. L’ultima parte del film diventa sempre piu’ incalzante e imprevedibile e terminerà con la morte di uno dei due…non resta che vederlo!